Gela. Le iniziativa popolari convincono e quasi mortificano chi è delegato a creare spettacolo ed economia.
I “muretti” di Macchitella si ripopolano, diventano teatro di un unplugged musicale, creano economia, richiamano famiglie e single e, la scorsa notte, sul ricordo dei Pink Floyd, hanno ospitato un migliaio di persone: donne, bambini, migranti “made in Gela” e sognatori. Un teatro naturale con posti di comodo e senza alcuna emergenza sociale. Tutto questo è stato possibile grazie alla rassegna di concerti estivi, rigorosamente dal vivo, promossa da “Music juice” che continuerà, su esplicita richiesta dei commercianti-finanziatori, altre due settimane.
Il progetto è di Francesco D’Aleo, di Jerry Italia, Valentina Cassarino, Erika Pelligra. Enrico Romano e dal musicista Gianni Marchisciana. Quest’ultimo, bassista, ha deliziato il pubblico intonando con la band palermitana “Welcome to the Machine” il successo planetario “Confortably Numb”. L’ultimo brano prima di concedersi al pubblico suonando “Wish you were here” appunto, “quando vorrei tu fossi qui” sana politica (nessun candidato politico è stato presente all’evento) capace di operare per attrarre turisti e intrattenere la comunità, costretta a fuggire via in cerca di occupazione.
La buona notizia è che lo show andrà avanti con la rassegna “Arte Event 2017” iniziata due mesi fa.