Gela. “Una soluzione ragionevole si può trovare, senza andare incontro a lunghi contenziosi”. L’ex assessore Antonio Pizzardi, attualmente esperto nominato dal sindaco Di Stefano, durante l’ultima fase della giunta Greco si occupò di tutti i temi che toccano la sanità e il patrimonio. Fu lui stesso, dopo le prime segnalazioni, ad accertare i gravi danni al PalaCossiga, che Palazzo di Città non ha ancora preso in carico proprio a seguito delle condizioni successive al periodo d’uso da parte di Asp, che lo allestì per l’hub vaccinale. Un tira e molla che ha reso la struttura terra fertile per i vandali e i ladri. “Penso che il sindaco Di Stefano e il manager Ficarra siano entrambi persone assai ponderate – continua Pizzardi – è evidente che una soluzione va trovata nel massimo rispetto di tutte le parti. Procedere verso un contenzioso paralizzerebbe ancora di più la vicenda”.
Ieri, a seguito di un post pubblicato da Asp sui social, l’altro ex assessore Salvatore Incardona ha fatto notare, sulla scorta di atti ufficiali del municipio, che l’ente comunale non procedette mai ufficialmente a riprendere in carico il palazzetto, a causa dei danni riscontrati già a seguito della fase dell’hub vaccinale. Situazione diventata ancora più grave per quanto accaduto successivamente, con furti e irruzioni vandaliche. Pizzardi invita Comune e Asp a mettersi al tavolo per formalizzare un’intesa.