Ztl violata…sul lungomare ognuno fa come gli pare, città irredimibile? D’Arma pensa al pugno di ferro e Scerra si indigna

 
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Gela. “E’ assurdo, fin quando c’è la presenza dei vigili urbani, la Ztl

sul lungomare viene rispettata. Non appena i controlli della polizia municipale non vengono effettuati, tutti a violare la zona a traffico limitato”.

Ztl violata. L’assessore Rocco D’Arma, che insieme al sindaco Domenico Messinese ha sostenuto l’introduzione della Ztl sul lungomare Federico II di Svevia, è piuttosto contrariato dopo quanto accaduto nelle scorse ore, con la zona a traffico limitato regolarmente violata dagli automobilisti. “Stiamo già lavorando per collocare telecamere e segnalazioni automatiche – spiega – non capisco perché si debba sempre agire con il pugno di ferro. In altre città, le Ztl vengono rispettate, con o senza controlli. Abbiamo riscontrato, invece, che molti automobilisti in città preferiscono una sanzione piuttosto che rispettare quanto indicato dalla segnaletica”. Per D’Arma, peraltro, la Ztl sul lungomare non verrà modificata. “E’ un provvedimento che ha trovato il favore dei residenti e degli esercenti della zona – conclude – non vedo perché dovremmo fare un passo indietro solo a causa di chi non agisce secondo il comune senso civico”.

“Così non cambieremo mai”. Nelle ultime ore, anche il consigliere comunale di Forza Italia Salvatore Scerra, che in più occasioni ha sostenuto la necessità di introdurre la Ztl nel fine settimana sul lungomare, ha commentato quanto accaduto in maniera piuttosto eloquente. “Mi dispiace, ma questa è inciviltà – ha scritto sul suo profilo facebook – è così difficile rispettare le regole? Così, non cambieremo mai”.

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