Gela. Era ai domiciliari, monitorato con il braccialetto elettronico. Il ventottenne Alessio Romano è stato coinvolto nel blitz antidroga, di recente condotto dai carabinieri e coordinato dai pm della Dda di Caltanissetta. Secondo gli inquirenti, la droga arrivava sia dalle piazze catanesi sia dalla Calabria. Per il giovane indagato, il tribunale del riesame nisseno ha annullato l’ordinanza. Romano torna in libertà. E’ stata accolta la linea ricostruttiva esposta dall’avvocato Davide Limoncello, che lo rappresenta. Romano è ritenuto responsabile di aver avuto un ruolo nel gruppo dedito al traffico di sostanze stupefacenti e secondo gli investigatori avrebbe messo a disposizione la propria abitazione per nascondere circa seicento grammi di cocaina.
Contestazioni che l’operaio aveva respinto durante l’interrogatorio. Aveva spiegato di non conoscere gli altri coinvolti. Il riesame ha annullato l’ordinanza.
