Gela. Ha cresciuto i quattro figli (due femmine e altrettanti maschi), sempre con tenacia e dedizione. La morte del marito Angelo l’ha resa ancora più forte. Per Francesca Ferrigno però la fine è stata atroce. Ieri sera, conclusa la cena nell’abitazione di via Vitali, è stata colpita mortalmente dal figlio Filippo Tinnirello. Il quarantatreenne, poi fermato dai carabinieri insieme ai poliziotti, avrebbe agito d’impeto, colpendo la madre forse con un solo fendente alla gola. Per lei non c’è stato niente da fare. Inutili i soccorsi. Sembra che un altro figlio si fosse allontanato da poco, dopo aver finito di cenare. Filippo Tinnirello arriva da un vissuto difficile. Pare fosse paziente del Sert.
Ieri sera, ha posto tragicamente fine alla vita della madre che non lo aveva mai lasciato solo. Francesca Ferrigno frequentava la comunità evangelica di Albani Roccella ed era molto apprezzata per la sua caparbietà nell’affrontare ogni situazione. “Si impegnava in tutto – ha detto il pastore Tommaso Schiano – il suo profumo rimarrà ancora per molto tempo in città”.