Gela. Circa trenta chili di prodotti ittici
finiti sotto sequestro nell’arco di pochi mesi.
I controlli in città. I militari della capitaneria di porto e il personale dell’ufficio veterinario dell’Asp hanno concentrato le verifiche non solo tra gli operatori del porto, ma anche in ristoranti, mercati rionali e attività commerciali della città. Una sanzione da diecimila euro è stata emessa nei confronti di un uomo che, in sella ad un motorino, trasportava un pesce spada di dimensioni inferiori a quelle consentite. Il pesce spada, dopo le verifiche, è risultato non idoneo al consumo. Sotto sequestro sono finite anche reti da pesca e attrezzature da sub. Un esercente, inoltre, è stato denunciato per aver violato i sigilli su un quantitativo di prodotti ittici che era già stato sequestrato.