Gela. I residenti e gli esercenti di Piano Notaro chiedono un incontro con amministrazione, dirigenti scolastici, Caltaqua e Impianti srr, per trovare un punto d’incontro in vista della riapertura delle scuole che rende invivibile la zona.
Il comitato di quartiere ha stilato una lista di richieste. Prima fra tutti la necessità di una segnaletica orizzontale e verticale e l’istituzione di una zona scolastica, per questo chiedono un sopralluogo all’assessore Simone Morgana.
“A causa del parcheggio selvaggio, dovuto anche alle minicar che aumentano ogni anno, è impossibile per i mezzi di soccorso poter transitare – ha dichiarato il vicepresidente del comitato di quartiere di Caposoprano Rosario Greco- inoltre per i residenti è anche impossibile usufruire dei propri garage perchè nessuno rispetta il passo carrabile”.
L’ideale soluzione, secondo Greco, potrebbe essere quella di sfruttare il parcheggio che si trova in viale Indipendenza e organizzare un servizio di navette che permetta a docenti e studenti di raggiungere gli istituti.
Il comitato di quartiere conferma la necessità di un incontro con i rappresentanti delle istituzioni interessate: amministrazione, dirigenti delle scuole di Piano Notaro e Caltaqua in vista dell’inizio dell’anno scolastico ormai alle porte.
Infine si chiede di attenzionare la zona del belvedere che porta al serbatoio di Caposoprano. La strada che dà su un pericoloso strapiombo è molto stretta e i mezzi, anche quelli di Caltaqua, spesso sono costretti a procedere a marcia indietro se c’è gia un veicolo in sosta.
Bisogna fare uscire una strada che da piano notaro esce e sbocca a scavone. Altrimenti lasciare le auto e proseguire a piedi o come dice il vice presidente del quartiere mettere delle navette.