Gela. Il consuntivo 2016, ancora non approvato dal consiglio
comunale, potrebbe ritornare in aula già alla seduta di giovedì sera.
Il consuntivo arriva ancora in aula? L’amministrazione comunale vorrebbe accelerare i tempi, ma il consiglio, tra polemiche di fuoco, non sembra così convinto. Il presidente Alessandra Ascia ha convocato una nuova conferenza dei capigruppo per domani mattina, nel tentativo di capire se ci siano le condizioni per integrare l’ordine del giorno di una seduta, quella di giovedì sera, fissata solo per valutare l’eventuale declassamento dell’area agricola locale. Questa mattina, non si è raggiunto il numero legale alla prima conferenza dei capigruppo convocata in municipio. Intanto, è il capogruppo di Articolo 1 Carmelo Casano ad avvertire tutti, compresi l’amministrazione e gli altri gruppi politici. “Sono certo che il consuntivo 2016, senza gli allegati che abbiamo chiesto in aula – dice – non può essere approvato. Il dirigente e i revisori dei conti, però, sono di parere diverso. Se c’è il loro sì, sono anche pronto a votare quest’atto”. Per Casano, però, le polemiche innescate dal rendiconto 2016, sono un falso problema. “Stiamo parlando di un documento finanziario, un atto tecnico, che è sempre stato approvato – conclude – questa giunta va sfiducia per ben altri motivi. Siamo davanti ad una città che sta morendo. Decine di lavoratori protestano perché non hanno neanche lo stipendio, tanti quartieri sono sporchi, a cominciare dal centro storico, mancano le manutenzioni ordinarie. Parlo ogni giorno con cittadini quasi rassegnati, non hanno più la volontà di farsi ascoltare. Sono queste le ragioni del disastro”.