“Spese pazze” all’Ars? Chiesto il rinvio a giudizio anche per il dem Miguel Donegani: “Ho già spiegato, sono sereno”

 
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Gela. I pubblici ministeri della procura di Palermo hanno chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di sei ex deputati all’Ars.


Le indagini sulle spese degli ex deputati.  Le contestazioni riguardano presunte spese non giustificate, che sarebbero estranee all’attività parlamentare. Tra le richieste di rinvio a giudizio, c’è anche quella per l’ex deputato del Pd Miguel Donegani. Inoltre, i pm palermitani hanno inoltrato richieste di archiviazione per altri diciassette indagati. Tutto parte dal filone ribattezzato delle “spese pazze”, soldi destinati all’attività parlamentare dei deputati che, invece, sarebbero stati utilizzati per altri scopi. L’ex deputato gelese è finito nell’indagine per l’approfondimento di una somma di circa venticinquemila euro. Sarebbero mancati i giustificativi. Donegani, però, esclude anomalie. “Quando sono stato chiamato – dice – ho dato tutte le giustificazioni del caso. Sono molto sereno e confido nel lavoro dei magistrati”. Le spese al centro dell’indagine sarebbero da legare alle attività del gruppo parlamentare del Pd all’Ars, di cui faceva parte lo stesso ex deputato gelese. Negli scorsi mesi, l’archiviazione, in un altro filone d’indagine, era arrivata per quarantacinque tra ex deputati all’Ars e attuali rappresentanti. Archiviazione giunta anche per il deputato forzista Pino Federico e per l’ex deputato dem Calogero Speziale.

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