Gela. In primo grado, era stato condannato con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: il giudice Luca Solaini, infatti, gli comminò una pena ad un anno e quattro mesi di reclusione.
Adesso, però, si è ribaltato il verdetto nei confronti del giovane Giuseppe Retucci. I giudici della Corte d’appello di Caltanissetta lo hanno assolto. L’imputato, difeso dall’avvocato Salvo Macrì, si è opposto alla condanna infertagli in primo grado. In base alla linea difensiva, accolta dai magistrati, la droga a disposizione di Retucci sarebbe stata destinata al consumo personale e di alcuni amici finiti al centro dei controlli organizzati dalle forze dell’ordine in città.
In questo modo, il giovane ha ottenuto un ribaltamento del giudizio che esclude l’intenzione del ragazzo di spacciare la droga a disposizione.