Gela. Tutto in 24 ore ma il Gela si iscriverà al campionato di serie D.
Dopo la riunione fiume di ieri sera l’attuale compagine societaria è stata azzerata e da stamattina si lavora per formarne una nuova. I nuovi soci sono già al lavoro. Hanno incontrato l’ingegner Angelo Tuccio per il passaggio di consegne. Copioso lo scambio di documentazione tra commercialisti per inviare online quanto necessario all’iscrizione.
Attualmente sono due le strade percorribili. Considerato che per subentrare nella Srl Città di Gela occorrerà un atto notarile i nuovi soci potranno ugualmente versare i soldi occorrenti nel conto del club con la voce “futuro ingresso”, oppure chiedere alla dimissionaria dirigenza di farlo, visti i tempi brevissimi.
La buona notizia è che il numero di soci sta aumentando di ora in ora. Ribadiamo che si tratta di piccoli imprenditori, disposti a investire quote che possono garantire la sopravvivenza della società. Qualcuno storcerà il muso ma il rischio era quello di veder cancellata nuovamente la storia del Gela. Registriamo entusiasmo ed interesse.
Oltre ad Emanuele Alabiso, che è il rappresentante di 4-5 soci, pare si stiano avvicinando altre persone, compreso Massimo Romano (che lo scorso anno aveva dato la propria disponibilità) ed un imprenditore di Licata. Anche Cristian Paradiso ha dichiarato alla stampa di essere disposto a prendere il 10 per cento del club.
Una esperienza simile, in positivo per alcuni anni, Gela calcistica l’ha vissuta con la Juveterranova. La società era composta da dieci soci con parti uguali. Dimentichiamoci l’era Tuccio. Gela non può permettersi un solo patron.
I tempi. Entro domani alle 18 occorre pagare 13.000 euro di iscrizione, 3.200 euro per acconto spese, 31 mila euro di fidejussione bancaria e 300 euro di tassa associativa. Totale 47.500 euro.