Gela. L’avevano annunciata la stretta sulle missioni istituzionali e sui relativi rimborsi che
spettano al sindaco, ai suoi assessori, ai consiglieri comunali e al presidente dell’assise civica, ed è arrivata.
Il nuovo regolamento. I componenti della commissione comunale affari generali hanno già trasmesso al dirigente competente il nuovo regolamento che va a rivedere, quasi per intero, la disciplina in materia. Anzitutto, quando si andrà in missione per conto del Comune bisognerà dare precedenza ai mezzi pubblici, tagliando spostamenti con taxi o auto private. Per ottenere i rimborsi in denaro sarà necessario presentare una dettagliata lista di fatture e non i semplici scontrini. Nel regolamento, si prevede anche la necessità di depositare una relazione che riassuma quanto fatto in missione, compresa la prova dell’accesso ai luoghi istituzionali. Si cambia anche sul fronte degli spostamenti in aereo, sarà necessario, infatti, presentare i tagliandi e il biglietto, senza limitarsi alla sola prenotazione on line. “Ci è sembrato giusto aggiornare la normativa – dice il vicepresidente della commissione Giovanni Panebianco – adesso, attendiamo le valutazione del dirigente e, poi, l’atto potrà arrivare in consiglio comunale”. Modifiche che la commissione ha apportato praticamente all’unanimità, con il consenso anche del presidente Giuseppe Guastella e degli altri componenti Francesca Caruso, Carmelo Casano e Sara Cavallo. I consiglieri, inoltre, hanno chiesto di ottenere la documentazione sui rimborsi per i viaggi istituzionali sostenuti anche dalla segretaria del sindaco Domenico Messinese. Rimborsi che, da tempo, sono al centro di diverse polemiche.
