Gela. Un’ipotesi di rapina, per uno scippo, viene contestata solo ad uno degli imputati, Emanuele Nocera. Per il resto, invece, davanti al giudice Fabrizio Giannola vengono valutate contestazioni tutte legate allo spaccio di droga in città. Dopo l’apertura del dibattimento, che risale allo scorso anno, il procedimento andrà avanti. E’ stata esclusa la prescrizione. Così, l’attività istruttoria prosegue.
Sono a processo, inoltre, Giovanni Simone Alario, Jonny Cavallo, Benedetto Curvà, Gabriele Larocca, Guido Legname, Samuele Palmeri, Luigi Russello e Liborio Tinnirello. Era già stato affidato l’incarico al perito per valutare il contenuto di intercettazioni effettuate dagli inquirenti, nel corso dell’indagine. I coinvolti sono rappresentati dai legali Francesco Enia, Giacomo Ventura, Maria Elena Ventura, Giuseppe Cascino, Giovanni Cannizzaro, Cristina Alfieri, Giovanni Lomonaco e Luigi Cinquerrui.