Gela. Con La Notte di Archestrato Gela celebra il suo illustre concittadino, Archestrato da Gela, filosofo, poeta del IV secolo a.c., certamente buongustaio, viaggiatore che ci ha lasciato la prima opera in versi della Storia sulla Gastronomia. Lo farà domenica 28 luglio, dalle ore 19.30, nel centro storico della città. E lo farà come è giusto che si onori un illustre figlio e come certamente sarebbe piaciuto a lui: una festa con Musica, Teatro all’aperto, con una rappresentazione dell’Ulularia di Plauto a cura del Piccolo Teatro città di Gela, Arte, buon cibo della nostra tradizione e vini pregiati. Ma non solo, rievocazioni storiche, costumi d’epoca, fotografia, scultura nel cuore della città, quel corso Vittorio Emanuele che offre una scenografia naturale a questo Primo, vero evento celebrativo del grande Poeta, che chiamerà a raccolta tantissimi Gelesi ma anche tanta gente da altri paesi. Più palchi, collocati lungo il corso, ospiteranno concerti, dal Jazz, al pop e alla musica popolare, ma anche piano bar. Sarà l’occasione per la città di raccontare se stessa da altri punti di vista, sfruttando la gastronomia come veicolo universale, per riscoprire valori e tradizioni per troppi anni offuscati da tendenze troppo moderniste e apolidi, di riprendere un racconto dei luoghi e delle storie di questa città e dei suoi abitanti che certamente sono ancora in grado di affascinare ed attrarre. Questo è l’obiettivo vero della giovanissima associazione Archestrato da Gela, costituita pochi mesi fa, ma che in poco tempo ha raccolto numerose adesioni, anche di cittadini di altre città, ed ha subito voluto ribadire, con questo evento, il ruolo che vuole darsi e dichiarare apertamente ambizioni e percorsi.
Tanta è la curiosità, come si può notare anche dai social. Curiosità che riguarda l’intero svolgimento della serata ma, soprattutto, le proposte gastronomiche che saranno preparate dai ristoratori aderenti e il buon vino che sarà servito da prestigiose cantine non soltanto Gelesi.
Un inizio, una scommessa che si vuole vincere, come dichiarano il presidente dell’Associazione Croci Attadi e i membri del direttivo. Gela ha tanto da dire, tanto da offrire, sicuramente anche tanto da ricevere. E i buoni sapori di una gastronomia e una tradizione che stava per essere perduta saranno la leva per rispolverare una bellezza che merita di essere vissuta. È possibile consultare la pagina facebook dell’evento “La Notte Di Archestrato” per ogni informazione.