Gela. Il dissesto dell’ente comunale, da alcuni mesi, ha portato all’insediamento della commissione straordinaria di liquidazione, che si occupa del gravame accumulato dal municipio, in termini di debiti e crediti, fino al 2021. I componenti nominati a livello ministeriale hanno fissato un primo termine per tutti i creditori dell’ente, che doveva scadere il 26 luglio. Le richieste però sono tante ed è stato stabilito di far slittare la scadenza per le istanze al 26 agosto. Il consigliere comunale di Italia Viva Alberto Zappietro ha scritto al presidente Giudice, al sindaco Di Stefano e a tutti i gruppi rappresentati in aula. Ritiene infatti che la data di scadenza per la presentazione delle richieste debba essere spostata a fine settembre, almeno al prossimo 20 settembre. Indica le ragioni di questa iniziativa, proprio nella missiva.
“Il termine del 26 agosto cade in una fase prettamente estiva e di ferie – spiega – spesso è necessario definire le istanze attraverso legali che in questo periodo sono a loro volta in ferie. Anche gli uffici comunali si troverebbero in condizioni non ottimali per smaltire l’intera mole. Già da ieri, la casella di destinazione del Comune risultava intasata”. Tutti punti che spingono Zappietro a ritenere che la commissione debba andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle aziende intenzionati ad ottenere il loro legittimo credito, rinviando ancora il termine finale: a settembre o “in altra data”.