Alte temperature per i lavoratori, governo regionale interviene: Cgil e Uil si erano mobilitate

 
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Palermo. Il presidente della Regione Renato Schifani ha ascoltato ed è stata firmata l’ordinanza che vieta il lavoro in Sicilia nelle ore e nei giorni più caldi. Il sindacato lo chiedeva da tempo e molte sono state in queste settimane le iniziative a sostegno della richiesta di una misura specifica a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Era satto programmato un sit- in venerdì 19 luglio davanti alla Presidenza della Regione per protestare in merito al ritardo. “Prendiamo atto di questo intervento e saremo attenti affinché le regole vengano rispettate”, fanno sapere dalla Uilm. L’organizzazione sindacale insiste affinché venga definito il protocollo per disciplinare la materia. “Resta questa per il sindacato una questione fondamentale, in modo che riparta il confronto su sicurezza e salute sul lavoro”, aggiungono.

La Cgil territoriale, con il segretario confederale Rosanna Moncada e con il riferimento della Fillea Francesco Cosca, ha avviato una vera e propria campagna di sensibilizzazione, criticando il presidente Schifani “cartonato”.

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