Gela. In trenta hanno vissuto un amarcord tutta in salsa gelese.
Uniti attorno ad un lungo tavolo di un locale estivo di Licata per ricordare “Radio Gela 102.5”. La loro creatura, fondata il primo marzo 1976, divenuta presto la voce dei cittadini e prima emittente radiofonica gelese.
La stessa è sparita per sempre a gennaio con la cessione della frequenza alla più solida Radio Montecarlo.
Poco importa. Loro, oggi, sono per lo più professionisti e imprenditori di successo. Eppure il ricordo di quella esperienza di gioventù riesce ancora ad unirli e, probabilmente, ad emozionarli perché erano attratti dalla tecnologia, in controtendenza con le passioni dei loro coetanei sicuramente più avvezzi a sbucciarsi le ginocchia dedicandosi ai giochi di strada ormai dimenticati.
Mi piace pensare che alle carramatte preferivano gli “Lp”, al “ghiummino” i transistor, alla “sima” una diretta. Sicuramente, come i loro coetanei, si dilettavano ad organizzare scherzi telefonici ma in rigorosa diretta radiofonica. Una differenza non da poco che, involontariamente, gli aveva permesso di guadagnarsi i riflettori e una discreta popolarità all’interno del perimetro urbano.
Perché quel loro giocattolo piaceva a tutti.
Tra un pasto e un bicchiere di vino, sulla scia delle parole di un brano di Guccini, hanno ricordato gli aneddoti legati a “Radio Gela 102.5”. Una storia fatta di dischi, cassette, ingombranti archivi e strumentazioni capaci di trasmettere il segnale più lontano possibile. Ma anche di passioni e legami stretti ascoltando uno dei tanti cantautori. Passioni sfociate anche in amori e matrimoni.
Quei volti maturi riescono solo a nascondere l’indole degli allora giovani futuristi i cui nomi sono scolpiti per sempre in una lista virtuale di chi ha voluto la prima radio privata “made in Gela”.
Ecco, di seguito, quella lista:
Peppe Filetti, Peppe Incardona, Totò Infurna, Gaetano Patti, Giovanni Ferro, Pippo Leonardi, Nuccio Mulè, Marisa Cafà, Concetta Cafà, Angela Di Bartolo, Giulio Cordaro, Mariagrazia Fasciana, Silvana Fasciana, Luigi Paci, Ignazio Bennici, Valeria Conte, Angelarita Diamanti, Angelo Falcone, Maurizio Prodi, Concetto Migliore, Giovanna Coronati, Giovanni Sansone, Emanuele Tuccio, Emanuele Ruvio, Antonio Ruvio, Lina Romano, Mariella Di Dio, Gloria Pagano, Peppe Greco, Mariaconcetta Conte, Silvia Falcone, Ciccio Caccamo.