Gela. Licenziamenti del personale e subentro di una cooperativa non autorizzata. Trattamento di fine lavoro e mensilità non retribuite a tutti.
Sono queste solo alcune delle anomalie segnalate da Angelo Gallo, l’esponente sindacale provinciale Fisascat Cisl, che insieme ad Ignazio Giudice, segretario della Cgil, è sceso in campo a tutela di una parte dei 45 operatori delle cooperative Azzurra e Vittoria.
La loro battaglia è stata caratterizzata da rinvii e dure prese di posizione, almeno fino allo scorso 19 giugno, quando davanti al vice sindaco, Simone Siciliano, e agli esponenti della giunta Messinese, Licia Abela e Fabrizio Morello, i due segretari hanno potuto incontrare i legali delle cooperative sociali.
“Era stata fissata, nel 23 giugno, la data di pagamento delle buste paghe (tfr e mensilità non retribuite) ai lavoratori della cooperativa Vittoria – spiega Angelo Gallo, Fisascat Cisl – Arbitrariamente hanno onorato l’impegno solo nei confronti degli assistiti dellaCgil ignorando i lavoratori difesi dalla Cisl. Non comprendo questa discriminazione.
Chiedo – accusa Gallo – ancora una volta, un intervento dell’amministrazione comunale. Inoltre, abbiamo chiesto con la Cgil maggiore chiarezza sui licenziamenti per giusta causa dalla cooperativa Vittoria e la successiva migrazione degli assistiti verso la cooperativa Rinascimento, struttura non ancora autorizzata. Chiediamo di assorbire il personale per la salvaguardia occupazionale”.