Gela. Senza fondi regionali che possano coprire i programmi comunali per centinaia di lavoratori in difficoltà, si riesca il disordine sociale. Il segretario della camera del lavoro Ignazio Giudice teme che la bocciatura della legge finanziaria regionale possa avere ripercussioni
anche sul recente accordo concluso con la giunta comunale per l’avvio al lavoro di oltre cento operatori dell’ex reddito minimo d’inserimento.
“È necessario l’intervento del prefetto di Caltanissetta – ammette il sindacalista della Cgil – la rabbia dei lavoratori potrebbe esplodere da un momento all’altro. A questo punto, istituzioni locali e rappresentanze politiche regionali devono assumersi tutte le responsabilità del caso”.