Gela. Una verifica settimanale per cercare di arrivare prima possibile a chiudere il cerchio intorno al bilancio stabilmente riequilibrato. Ieri, il primo cittadino Terenziano Di Stefano ha incontrato il segretario generale Carolina Ferro e il dirigente al bilancio Maria Concetta Bonfirraro. “Al dirigente ho chiesto, entro lunedì, di poter aver l’indicazione di tutti gli atti essenziali per arrivare al bilancio stabilmente riequilibrato”, sottolinea Di Stefano. Al momento dell’insediamento, il neo sindaco aveva ipotizzato che si potesse giungere ad una prima verifica concreta sullo strumento finanziario entro fine luglio. E’ probabile che ci vorrà più tempo. Il dissesto è un fardello non da poco per l’amministrazione appena entrata in municipio. “Ho anche emesso una direttiva, indirizzata a tutti i settori e ai dirigenti – prosegue – bisognerà mettere a disposizione un dipendente che sia sempre in grado di trasmettere gli atti e la documentazione necessari al settore bilancio. Capita infatti che vengano avanzate richieste in tal senso ai settori che però rimangono inevase”.
Su questo versante, come ribadisce Di Stefano, sarà decisivo “capire se l’avanzo di amministrazione è vincolato, libero o parzialmente libero e solo così si potrà definire il bilancio stabilmente riequilibrato”. Senza uno strumento finanziario, tanti i punti interrogativi ruotano intorno ad una macchina amministrativa, già in difficoltà, e che manca pure di un riferimento essenziale per gli equilibri interni e non solo.