Gela. Il bilancio della multiservizi è stato uno dei primi atti ufficiali del nuovo sindaco Terenziano Di Stefano. Per Ghelas, però, sono ancora tanti i punti da sviluppare e la giunta, a breve, dovrà valutare il da farsi, dato che a fine mese scade la proroga tecnica in essere. L’amministratore della società, Guido Siragusa, fin dall’insediamento ha ripreso in mano il dossier del nuovo contratto. E’ un passaggio essenziale che può segnare in profondità le sorti di un in house che si trova a fare i conti con ristrettezze di personale e impegni che devono essere assunti con i fornitori. Il rafforzamento dell’organico sarebbe uno sviluppo cruciale ma le condizioni, allo stato, non ci sono. Siragusa sta lavorando per cercare di mettere sul tavolo dell’amministrazione comunale una proposta di rilancio che parta inoltre da una riorganizzazione dei servizi e probabilmente da un ampliamento, così da dare una mission definita a Ghelas. La prossima settimana è in programma un incontro tra il manager e il sindaco Di Stefano.
Il primo vero approccio istituzionale c’è stato nel corso dell’assemblea che ha varato il bilancio 2023, frutto della precedente gestione, quella dell’ingegnere Pietro Inferrera, sul finale revocato dall’ex sindaco Greco in favore proprio di Siragusa. L’attuale amministratore e il sindaco si conoscono da tempo, a seguito di rapporti politici che non sono mai mancati. Per ora, lo spoils system non sembra all’ordine del giorno della giunta Di Stefano. Bisognerà invece fare scelte precise per dare continuità ai lavoratori e arrivare ad un contratto che serva a programmare a lunga scadenza.