Gela. Si stringe il cerchio sugli autori degli incendi che creano panico nella notte.
Gli agenti del locale commissariato di polizia hanno denunciato due persone (L.M.R. e G.C. le loro iniziali), di 37 e 41 anni, con l’ipotesi di essersi resi protagonisti di danneggiamenti tramite incendi.
Gli episodi contestati dai poliziotti sono abbastanza recenti.
Con esattezza, secondo gli inquirenti, il 41enne finito nel mirino dei poliziotti sarebbe il responsabile del rogo appiccato ad una utilitaria di proprietà di un geometra, parcheggiata in via Metastasio. Le fiamme alla Fiat Seicento sono state appiccate solo due giorni fa.
Ad incastrare il presunto incendiario sarebbero state alcune telecamere posizionate lungo il quartiere Margi dove, il giorno seguente, è andato in fiamme un supermercato e un’ampia area incolta.
L’altro presunto incendiario denunciato, secondo le accuse, lo scorso maggio avrebbe appiccato un incendio ad una struttura di un lido balneare che insiste a Macchitella. Si tratta di una struttura in abbandono e successivamente vandalizzata. I poliziotti sono giunti al suo identikit grazie alla collaborazione della vittima che avrebbe riconosciuto l’incendiario attraverso una fotografia.