Gela. Si deciderà in seconda convocazione, domani. L’assemblea della Srr4, indetta per oggi, slitta a causa del mancato raggiungimento del numero legale necessario per affrontare i punti all’ordine del giorno, la nomina del nuovo consiglio d’amministrazione e il bilancio. La riunione, a conclusione della fase delle amministrative, è stata indetta dall’attuale presidente, il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri. Ha preso il posto dell’ex sindaco di Mazzarino, Vincenzo Marino, che ha concluso il suo mandato istituzionale. Domani, quindi, ad incidere sarà anche la posizione del nuovo sindaco gelese Terenziano Di Stefano. L’ente ha le quote principali nella società che sovraintende il ciclo locale dei rifiuti. Del cda entrano a far parte, a rotazione, i primi cittadini dei Comuni con popolazione non superiore ai quindicimila residenti. Probabilmente, Di Stefano cercherà di strutturare un rapporto di dialogo istituzionale meno volto alle distanze e più legato a concretizzare una linea comune.
L’assemblea si riunisce mentre la Regione continua ad affrontare gli effetti dello stop del sistema di Lentini che comunque non dovrebbe comportare l’arrivo di conferimenti ulteriori a Timpazzo, altro tema al centro di forte attenzione politica e istituzionale. Domani, il neo primo cittadino gelese ha in programma pure un tavolo con il management di Impianti Srr, focalizzato in primis al servizio rifiuti e alla necessità di organizzarlo secondo le esigenze amministrative e di una città in cerca di maggior decoro.
