Gela. Chiese l’intervento dei carabinieri che erano in zona, dopo lo scippo subito da un’anziana. Cercava di garantire un supporto alla donna.
La denuncia dei carabinieri. Per tutta risposta, però, i militari lo controllarono, denunciandolo per il possesso di due coltelli. L’operaio finito a processo è stato assolto. Un verdetto emesso dal giudice Tiziana Landoni, su richiesta del pm Tiziana Di Pietro, che non ha riscontrato elementi tali da poter giungere alla condanna di Guido M. L’uomo, sentito in aula, ha ribadito che i due coltelli venivano utilizzati per attività lavorativa. Prima di imbattersi nell’anziana che era stata scippata, infatti, l’operaio stava raggiungendo il posto di lavoro. Avrebbe chiesto ai carabinieri di intervenire, proprio per evitare di allontanarsi, lasciando da sola la donna, in un momento di evidente difficoltà. Una ricostruzione confermata dal suo legale di difesa, l’avvocato Carmelo Brentino. La difesa ha dimostrato che i coltelli erano esclusivamente utilizzati per l’attività lavorativa svolta dall’imputato.
