Gela. All’appello, almeno per ora, dovrebbero esserci operai dell’indotto Eni in crisi, disoccupati, esercenti, operatori dei trasporti, ultras del Gela calcio, ma anche attivisti del Movimento cinque stelle e di altri gruppi politici.
La protesta in municipio. In municipio, domani sera, la sfiducia al sindaco Domenico Messinese e alla sua giunta la vorrebbero ufficializzare i cittadini. I numeri non sono ancora certi ma, nelle ultime ore, il passaparola si sta diffondendo a macchia d’olio. Proprio domani sera, infatti, è fissata una seduta di question time in consiglio comunale, con la discussione delle mozioni. Così, chi sta organizzando la protesta ne vorrebbe approfittare per uscire allo scoperto, chiedendo che il sindaco e “tutta la casta politica” lascino il municipio. Quali saranno gli effetti di questa nuova protesta in municipio non è ancora chiaro. Di certo, c’è scontento soprattutto davanti alle titubanze di tante forze politiche che sono ancora piuttosto neutre sull’ipotesi di mettere fine, anticipatamente, all’esperienza amministrativa del sindaco Domenico Messinese e della sua giunta. Troppe volte, queste proteste si sono dimostrate poco efficaci, con numeri irrisori e una politica sorda a qualsiasi richiesta.
