Gela. Ha dell’assurdo, eppure è così. L’Asp di Caltanissetta ha bloccato le sterilizzazioni in città per la mancanza del materiale sanitario necessario per applicare i punti di sutura al termine dell’intervento. La situazione del randagismo in città è sempre più critica e le associazioni ormai stremate lanciano un messaggio al futuro sindaco. Come spiega Giulia Cassaro di “Vira randagia”. Nel periodo estivo è risaputo che le cucciolate, randagie e non, subiscono un’impennata. Per fronteggiare il problema si dovrebbero incentivare le sterilizzazioni dei cuccioli appena nati, a Gela però accade il processo inverso. Le sterilizzazioni prenotate diverse mesi fa e che dovrebbero essere effettuate in questi giorni sono state completamente bloccate dall’Asp.
Per aggirare il problema l’associazione “Vita randagia onlus” ha provato a raccogliere dei fondi per fare delle sterilizzazioni a pagamento almeno per la colonia che presenta più criticità, ma i fondi raccolti non sono stati sufficenti. La presidente Giulia Cassaro, ad un giorno dal ballottaggio per decretare il prossimo sindaco, lancia un appello a colui che assieme alla poltrona acquisirà anche la proprietà e la responsabilità di tutti i randagi della città.