Gela. C’è stato anche il suo sì dietro al progetto del patto largo moderati-centrodestra che sta sostenendo l’ingegnere Grazia Cosentino. Il parlamentare Ars di Forza Italia Michele Mancuso, che guarda alle amministrative gelesi così come a quelle di Caltanissetta, è convinto che l’esito elettorale potrà essere favorevole, riconoscendo la qualità del progetto Cosentino. “La risposta c’è stata e continua ad esserci – dice – ho contezza che anche esponenti che non si rivedono direttamente nel centrodestra intendono appoggiare il nostro candidato a sindaco, che dimostra capacità e competenza. Il suo avversario invece ha dimenticato di essere stato un vicesindaco di centrodestra e oggi si schiera con i grillini. Il rientro dei fuoriusciti? E’ giusto che chi si rivede in una certa area politica torni a discutere proprio con i riferimenti di quel gruppo. Non vedo nulla di anomalo, anzi tutto questo ribadisce la bontà del progetto pur in assenza di apparentamenti ufficiali”. Proprio il ritorno di pezzi del centrodestra locale, al primo turno schierati con “Alleanza per Gela” e con Salvatore Scerra, ha alimentato reazioni non sempre favorevoli. I partiti ufficiali avevano di fatto rotto i rapporti con i sottoscrittori della scissione, però alla fine lo stesso Scerra ha spiegato che intende sostenere l’ingegnere e la sua coalizione. Mancuso non nasconde la soddisfazione per i risultati di Forza Italia, in città prima lista in assoluto. “Abbiamo ottenuto ottimi risultati alle europee e alle amministrative – aggiunge – devo dire che ciò che si registra a Gela ha il carattere di qualcosa di eccellente. Quattro candidati si contendono i posti per l’assise civica, distanziati di pochi voti. Abbiamo tenuto una media elevata. Non avevo dubbi che saremmo riusciti a fare questo risultato. Lo si deve ai candidati, a chi ha costruito la lista e a coloro che sono impegnati a convincere la gente a votare pure al ballottaggio”. Il patto largo con i partiti moderati e di centrodestra si presenta alle urne con una conformazione amministrativa già delineata. Gli eventuali assessori di Cosentino saranno tutti espressioni dei partiti che la sostengono, a partire da Forza Italia.
“Lo schema di giunta può ancora essere migliorato e integrato – spiega il coordinatore provinciale FI – non è un tema al quale pensiamo adesso. Però, tutti devono essere rappresentati. Bisogna valorizzare pure chi si è dimostrato una vera sorpresa, a beneficio della coalizione. Nessuno va escluso”. Ieri, il parlamentare regionale era in città, come spesso gli capita. Ha avuto incontri, compreso quello con i riferimenti della lista “Cosentino sindaco” che ha espresso il candidato al consiglio comunale, in assoluto più suffragato, l’ingegnere Angelo Caci, tra i propugnatori del progetto. “Caci? Indubbiamente va valorizzato. Ha dato prova di essere un candidato fortissimo”.