Gela. La lista che li ha visti direttamente in campo, per le amministrative, insieme al gruppo “Prima Gela”, ha messo insieme 822 voti e il 2,47 per cento, l’unica in “Alleanza per Gela” a non aver superato la soglia di sbarramento. I liberali, come indicato dal riferimento storico Grazio Trufolo, si schiereranno al ballottaggio con l’ingegnere Grazia Cosentino. Inizialmente, hanno fatto parte del tavolo dei moderati per poi confluire nel progetto della scissione del centrodestra, con Scerra e la sua “Alleanza per Gela”. Ora, i liberali si collocano con il centrodestra dei partiti. Una scelta avanzata per dare seguito ad un progetto che sia nettamente distante da Di Stefano, che considerano tra i “responsabili del dissesto”, e dal centrosinistra di Pd e Movimento cinquestelle. I liberali credono al centrodestra unito, così come altre forze che si sono già collocate, superando l’esperienza “Alleanza per Gela”, pur apprezzando lo sforzo di Scerra, che a sua volta ha dichiarato che starà nuovamente nel centrodestra di Cosentino, dal quale si era nettamente allontanato.
I liberali vanno a rimpinguare ulteriormente lo schieramento folto che starà con Cosentino al ballottaggio.