Gela. Scelto direttamente dal duo Messinese-Siciliano, dopo pochi mesi dalla nomina Vincenzo Romano, amministratore delegato della municipalizzata Ghelas Multiservizi, lascia il posto.
La Ghelas inserita nella trattativa politica? “Ha avuto offerte migliori – dice il sindaco Domenico Messinese – segno che avevamo scelto un manager di gran valore”. La nomina “blindata” dalla giunta non aveva granché convinto i partiti, sopratutto quelli più in voga sul piano dei numeri in città, tagliati fuori dal controllo di una municipalizzata, da sempre cavallo di battaglia del potere politico. In realtà, il nome di Vincenzo Romano era già stato messo in discussione. Dalla commissione comunale affari generali, erano arrivati strali rispetto ai requisiti professionali del manager, che non avrebbero rispettato quanto indicato dallo statuto della società, interamente controllata dall’ente comunale. Adesso, si apre la trattativa? Il sindaco cercherà di tener buoni quelli che lo vogliono fuori dal municipio? Le consultazioni nella sua stanza Messinese le ha avviate da tempo. Sul tavolo, però, ora c’è anche la Ghelas e qualche militante intransigente della sfiducia potrebbe fare passi indietro, magari se riuscisse a piazzare un proprio uomo alla guida della municipalizzata. “Per ora, le funzioni di presidente verranno ricoperte dal commercialista Gaetano Lorefice – spiega ancora Messinese – è il componente più anziano del collegio dei revisori. Nuove nomine? Valuteremo con attenzione. Noi vogliamo soprattutto risanare l’azienda”. Romano, volontariamente oppure “indotto”, lascia il posto e l’assalto alla diligenza può partire.