Gela. Dopo un primo annullamento deciso dai giudici della Corte di Cassazione, arriva anche quello dei magistrati del riesame di Caltanissetta.
Il verdetto del riesame. Cade il provvedimento emesso nei confronti del ventisettenne Alessandro Pellegrino, coinvolto nell’inchiesta antimafia “Falco”. I giudici nisseni hanno accolto le richieste arrivate dal suo legale di fiducia, l’avvocato Giacomo Ventura. E’ stata sottolineata l’assenza delle esigenze cautelari e i giudici del riesame di Caltanissetta hanno detto sì all’istanza. Pellegrino, quindi, almeno per il procedimento in atto, ritorna in libertà. E’ sottoposto agli arresti domiciliari. Per gli investigatori, avrebbe fatto parte del gruppo di spacciatori a supporto della famiglia Emmanuello che suo fratello, Gianluca Pellegrino, avrebbe cercato di ricostruire.