Gela. Una verifica sulla “titolarità” dei reperti custoditi nei depositi della soprintendenza verrà condotta non appena saranno nuovamente agibili. Una comunicazione in tal senso è arrivata proprio dal soprintendente, che ha riscontrato la richiesta del sindaco Lucio Greco. Ormai da tempo, il primo cittadino chiede la restituzione delle tante casse di reperti mai più ritornate nel museo di Molino a Vento. Il soprintendente ha scritto a Palazzo di Città e al Parco archeologico.
Greco, rifacendosi alle indicazioni del professore Nuccio Mule’, aveva precisato che all’appello mancano non meno di novecento casse di reperti, tutte del museo locale. Il primo cittadino ha sollecitato risposte, inoltre, sul progetto per l’ampliamento dell’ingresso del sito archeologico di Caposoprano, sempre sullo stesso lato attuale ma sfruttando l’intera area limitrofa.