Gela. Un incontro serale, ovviamente nella sua stanza, e anche i crocettiani sono stati consultati. Il sindaco Domenico Messinese ha incontrato il gruppo consiliare del Megafono e la coordinatrice locale Laura Caci.
L’incontro in municipio. I rapporti tra il primo cittadino e il presidente della Regione Rosario Crocetta, soprattutto in questa fase, non sono affatto ai minimi storici, anzi. I soldi del Patto per la Sicilia ma anche la vicenda Eni sono “dossier” seguiti fianco a fianco dalla giunta e dall’ex sindaco, oggi alla Regione. Cosa faranno i crocettiani dopo il vertice serale a Palazzo di Città? Le anime interne al Megafono, come dimostrato dai recenti scontri interni, sono piuttosto scosse. C’è una netta contrapposizione tra gruppi di fedelissimi, tutti comunque vicini al presidente Crocetta. Al tavolo in municipio, c’erano anche il capogruppo Sara Bonura e i consiglieri Giuseppe Guastella e Maria Pingo. Non c’era Enrico Vella, indisponibile per ragioni lavorative. Sviluppo Democratico, invece, “schierava” il segretario Emanuele Ferrara e il presidente Giuseppe Ventura. “Noi siamo opposizione”, dice a caldo il capogruppo Sara Bonura, senza commentare ulteriormente quanto emerso dall’incontro in municipio. Allo stesso tempo, però, la coordinatrice Laura Caci consulterà tutti gli esponenti del movimento. Ovviamente, la risposta definitiva arriverà sempre da Palermo. Sì oppure no alle proposte di collaborazione arrivate da Messinese? A decidere sarà comunque Palermo, sarà Rosario Crocetta. Il tentativo politico di Messinese c’è stato, adesso tocca al presidente.
