Gela. Il bilancio 2023 è la priorità immediata per Ghelas multiservizi, come abbiamo già riportato. Lo strumento finanziario va approvato entro fine mese e probabilmente sarà la prima incombenza per il nuovo sindaco, che sarà eletto al ballottaggio. Il neo amministratore della municipalizzata, Guido Siragusa, ha convocato l’assemblea, proprio con all’ordine del giorno il bilancio. La sua nomina ha generato parecchie polemiche politiche. E’ stata formalizzata dal sindaco Lucio Greco, in piena campagna elettorale, una settimana prima delle urne per le amministrative. Siragusa ha iniziato a lavorare da subito, mettendo mano alle urgenze più stringenti. Sicuramente, il passaggio dello strumento finanziario è fondamentale. Il predecessore, l’ingegnere Pietro Inferrera, aveva preannunciato che i conti della società avrebbero chiuso in positivo, sulla falsariga della politica di risanamento condotta in questi anni.
Non c’è solo il bilancio, però. L’attuale proroga tecnica, autorizzata per tre mesi, scade a luglio. La nuova amministrazione comunale dovrà necessariamente intervenire per garantire la prosecuzione dei servizi e delle attività dell’in house. Il contratto pluriennale non è stato varato e la società da tempo ormai va avanti solo con brevi proroghe in uno scenario dell’ente comunale duramente segnato dal dissesto.
