Gela. Cammina seminudo sulla statale Gela-Catania, all’altezza della zona di Mineo, dove insiste il centro Cara.
Un giovane immigrato, a piedi scalzi e a dorso nudo sta mettendo a rischio il traffico stradale, oltre che la propria vita. In mano tiene la maglietta che sventola come un vessillo, nell’altra il paraurti di un auto. La sua presenza è stata segnalata ma continua a passeggiare al centro della carreggiata.