Gela. La Festa della repubblica a Caltanissetta è stata caratterizzata da un mancamento del prefetto, Maria Concetta Cucinotta, prontamente soccorsa da due neo cavalieri d’Italia.
Il primo a sorreggere il prefetto sarebbe stato l’appuntato dei carabinieri Antonio Benfatti, in servizio presso il locale reparto territoriale, subito coadiuvato da Carlo Varchi. Entrambi, insieme a Vincenzo D’Alberto, vigile del fuoco in pensione, durante la cerimonia sono stati nominati cavaliere al merito nei confronti della Repubblica nel mondo del lavoro, militare e sociale.
“Ho afferrato il prefetto a volo – racconta il cavaliere Benfatti – evitandole una probabile caduta. E’ accorso anche Carlo Varchi e, immediatamente dopo, i soccorritori medici presenti alla cerimonia. Il prefetto Cucinotta ha perso i sensi solo alcuni secondi e si è subito ripresa. Solo per precauzione è stata sostituita da una sua collaboratrice”.
Il cavalieri Benfatti, delegato fiduciario dell’associazione no profit Ancri (Associazione nazionale cavalieri della repubblica italiana), intende proseguire la sua azione sociale nel territorio dando il via ad una sede locale. “L’associazione nascerà ufficialmente a fine mese – assicura l’appuntato, cavaliere Benfatti – hanno dato la loro adesione 15 soggetti del territorio insigniti dal presidente della repubblica con nomine di cavaliere, cavalieri ufficiali e commendatori. L’obiettivo è continuare l’impegno nel sociale oltre la nomina conseguita”.
