Gela. I cinque candidati a sindaco avranno le capacità per riprendere una città veramente in difficoltà? Se lo chiede il presidente di Fipe Ascom Confcommercio Armando Grimaldi. “Ammiriamo il coraggio dei candidati a sindaco. Tutti sono determinati e certi di essere eletti alla guida di questa città, tutti con un programma ampio e risolutivo dei problemi atavici del territorio, tutti hanno la ricetta giusta, nessuna umiltà nel proporsi, anzi tutt’altro, tutti con gli uomini e donne giuste al loro fianco, pronti a dimenticare le recenti promesse non mantenute e le bugie nascoste. I pubblici esercizi che mi onoro di rappresentare nell’associazione datoriale Fipe Ascom Confcommercio di Gela, hanno alcune domande alle quali gradirebbero risposte concrete e non parole. I programmi dei candidati a sindaco hanno di certo in comune la crescita economica della città, nelle varie interviste tutti dicono la stessa cosa “rilancio del centro storico”, “ rilancio del turismo”, “rilancio del lungomare”. Ma nel concreto? Quali sono le premesse per rendere il centro storico vivibile? Con marciapiedi impercorribili e pericolosi. Come pensano di gestire la Ztl? E gli orari? Si faranno carico di assicurare il lavaggio costante dei marciapiedi e delle strade del centro storico e del lungomare? Il centro storico è il salotto della città, cosa pensano di fare per gli arredi urbani? E l’illuminazione? Come ritengono di gestire la sosta-fermata in centro storico e nella via Navarra Bresmes? Come incentivare l’imprenditoria locale, attrarre investimenti, visto che molte attività chiudono e continuano a chiudere? Ci sarà un presidio di sicurezza fisso nel centro storico e sul lungomare? Obbligheranno i pubblici esercizi nella stagione estiva, aperti nelle ore serali e notturne, a chiudere anticipatamente con ordinanze sindacali? Si potrà avere una volta per tutte la revisione e la regolamentazione della tassa del suolo pubblico per gli esercizi commerciali, visto che l’imposta è stata portata alle stelle con cifre astronomiche quasi vessatorie. Hanno una visione di come implementare i parcheggi in zona centro storico? Avremo un bus urbano che colleghi CapoSoprano, lungomare e centro storico? Qual è la ricetta per mettere fine al caos della via Venezia? Inoltre tutti parlano di turismo, ma sanno cos’è il turismo? A quale tipologia di turismo ci vogliamo rivolgere? Non abbiamo in città un Info Point, una cartina dettagliata con i riferimenti principali, come guardia medica, ospedale, fermate autobus, stazione ferroviaria”, spiega Grimaldi.
Secondo Grimaldi, “ci sarebbero altre mille domande da fare per ascoltare altre mille promesse, certo non siamo molto ottimisti visto che al peggio non c’è mai fine. Noi della Fipe Ascom Confcommercio, siamo sempre disponibili a confronti e concertazione di proposte con l’amministrazione comunale. Di certo non vogliamo nuovamente un’amministrazione instabile, sleale e inattendibile come le ultime che ci hanno costretto a non partecipare più alle convocazioni e a non rispondere ad inviti vuoti e fini a sé stessi. Non sono i cittadini a sbagliare votando, spesso sono gli eletti a diventare tuttologi, non ascoltando più i cittadini”.