Un chilometro di condotta fognaria intasata da decenni, ecco come cambierà via Venezia

 
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Gela. Sono stati avviati i lavori per lo stasamento e la pulizia del collettore fognario di via Venezia.

Un’azione mirata di interventi di manutenzione resa possibile grazie al continuo dialogo tra amministrazione comunale e Caltaqua.

L’intervento  di stasamento consentirà di rimuovere il materiale e di ridurre sensibilmente i fenomeni di allagamento che spesso si sono verificati in via Venezia a causa di piogge abbondanti.

I lavori che dureranno sei mesi andranno a migliorare i servizi di una delle arterie principali della città nonché a riqualificare tutta l’area commerciale.

“Siamo la prima amministrazione che ha affrontato questo problema igienico di una certa gravità per la città – afferma il sindaco Domenico Messinese. E’ un intervento che abbiamo cercato subito di risolvere dialogando in maniera costruttiva con Caltaqua”.

Il cantiere è partito dalla rotatoria tra via Butera e via Venezia.

A seguito di una video ispezione effettuata lo scorso anno sono due i tratti critici individuatidove è stata rilevata la presenza di una percentuale notevole di materiale sedimentato; il primo va da via Butera a via Ara Pacis per una lunghezza di circa 300 metri e il secondo da via Citelli a via Corinto di circa 700 metri.

Il nuovo impianto avrà la capacità di mettere in funzione due idrovore contemporaneamente che al momento in cui vengono azionate svuoteranno il cavo in tempi molto brevi riducendo il fenomeno di allagamento.

“Niente più cattivi odorai che escono fuori dai tombini e rischi di allagamento durante le piogge invernali- assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Flavio Di Francesco.

Caltaqua interverrà inoltre  nella pulizia del sifonaggio di tutte la caditoie stradali per far confluire l’acqua piovana.

“In parallelo contiamo anche di avviare a breve un intervento di pulizia e stasamento di un tratto di un collettore nei pressi del sollevamento Borsellino, sul Lungomare al fine di evitare fenomeni di allagamento e presenza di liquami sulla strada o sulla spiaggia in caso ci fossero piogge abbondanti” – conclude Andrea Gallè direttore tecnico di Caltaqua.

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