Gela. Sit in di protesta davanti i cancelli del petrolchimico per gli operai dell’Eurotec Gela, storica azienda dell’indotto.
Sono una cinquantina e rivendicano il pagamento delle due ultime mensilità, oltre che della quattordicesima.
L’azienda è in gravi difficoltà economica. Dal 3 maggio ha presentato domanda di concordato preventivo presso il tribunale di Gela e dal giorno dopo è proprio il giudice che autorizza qualsiasi pagamento. Senza il consenso del giudice, ha nominato un commissario, nessun fondo pur giacente in banca, può essere sbloccato per pagare operai e fornitori. Da qui scaturisce la protesta dei lavoratori, che aspettano di essere pagati.