Gela. Le prossime settimane dovrebbero essere quelle dei primi interventi di rilievo al porto rifugio. Le attività per la riprofilazione del canale interno e per i lavori alla banchina di riva sono state definite e gli affidamenti già formalizzati, con la supervisione della capitaneria di porto e dell’Autorità portuale della Sicilia occidentale. Rimane comunque il nodo di sempre, ovvero la necessità di un escavo totale che consenta al sito portuale di superare le tante criticità causate dall’insabbiamento. “Bisogna spingere in questa direzione e continuo a farlo – dice il senatore Pietro Lorefice che da tempo segue queste procedure – sia gli interventi per il canale sia quelli della banchina di riva sono importanti ma devono essere solo il primo passo per dare piena fruibilità all’infrastruttura”. Per il senatore M5s, rimangono punti oscuri, a partire dall’accordo attuativo sottoscritto negli scorsi mesi in Regione. “Ancora oggi manca il documento finale con tutte le firme”, precisa il parlamentare. Si tratta dell’accordo siglato per i lavori al porto rifugio e che delinea gli oneri finanziari necessari alla copertura dei costi. Sono previsti, in gran parte, in capo all’Autorità portuale e rispetto alle previsioni iniziali la consistenza economica è lievitata. “Una cosa è certa, a partire dalle compensazioni che spettano alla città – continua Lorefice – io e il mio gruppo politico non permetteremo che si sperperino i soldi dei cittadini”. Il parlamentare è piuttosto convinto che gravi responsabilità si addensino intorno al centrodestra che governa a Roma e a Palermo.
“Non riesco a capire come facciano esponenti di primo piano di quell’area politica – conclude – con ruoli di governo tra i più importanti, a venire in città a fare campagna elettorale dopo aver sottratto risorse ingenti a questo territorio. Mi riferisco all’assessore regionale Falcone ma anche al presidente Schifani e all’altro assessore regionale Tamajo. Non dimentichiamo che il centrodestra ha fatto venire meno i fondi per il progetto della darsena commerciale e sono stati i governi regionali di centrodestra a non aver mai completato le procedure per i lavori complessivi al porto rifugio. Come al solito, carte alla mano, sono prono a qualsiasi confronto pubblico”.
Scusate, vorrei chiedere al Senatore Lorefice vosa hanno fatto per Gela e la provincia di Caltanissetta durante i 5 anni del Governo CONTI – DRAGHI, saremmo curiosi di conoscere le opere finanziate e realizzate.
Poi possiamo parlare pure di altro.
La verità, come diceva mio nonno , e che u meghiu chavi a …
Quindi , farebbe bene il Senatore a guardare ka propria gobba.