Gela. Il condono edilizio, negli anni, è stato tra i pochi punti certi per gli incassi comunali. Le pratiche hanno numeri notevoli e le procedure sono tutt’altro che concluse, vista l’incidenza ampia di immobili non in regola. A Palazzo di Città, così, si è optato per la soluzione più immediata, l’affidamento diretto al raggruppamento temporaneo di professionisti che già da tempo segue questi dossier. Le attività erano state interrotte per la scadenza del rapporto in essere. Riprenderanno, almeno fino al prossimo dicembre. L’affidamento è coperto con somme per circa 65mila euro.
In questo modo, si potrà continuare ad istruire le pratiche di condono, in uffici comunali che necessiterebbero di più personale, soprattutto tecnico. Senza una soglia adeguata sul piano numerico, il settore urbanistica si affida nuovamente a professionisti esterni che già conoscono l’iter per averlo affrontato in diverse tornate. In varie occasioni, professionisti e operatori del settore hanno lamentato tempi lunghi per la valutazione delle pratiche di condono, dovuti alla mancanza di una struttura organizzativa che possa occuparsene a tempo pieno.