Il contrasto al randagismo in città, la commissione all’assessore Siciliano: “E’ una competenza esclusiva del Comune”

 
0

Gela. Troppi buchi nella gestione del sistema di contrasto al randagismo. Una conferma in tal senso arriva anche dalla commissione comunale ambiente e sanità.


L’anagrafe canina. Negli scorsi giorni, il presidente Virginia Farruggia e gli altri componenti Giuseppe Ventura, Maria Pingo, Salvatore Farruggia e Crocifisso Napolitano hanno incontrato l’assessore Simone Siciliano. Intanto, è emerso come non ci sia ancora certezza rispetto all’individuazione di un immobile che dovrebbe ospitare le attività di anagrafe canina. “In realtà, la struttura è stata individuata a Macchitella – dice il presidente Virginia Farruggia – ma è attualmente utilizzata da un’associazione”. Allo stesso tempo, sembra quasi certo il finanziamento perso per il progetto di pet theraphy all’ex mattatoio di via Cascino. “E’ stata una delle richieste ufficiali fatte all’assessore Siciliano – dice il presidente Farruggia – che, però, non è stato assolutamente chiaro sul punto. Ci ha comunicato, però, che entro la prossima settimana darà seguito alle nostre richieste”. Così, sarebbe tutto da ripensare il progetto legato proprio all’uso dei locali dell’ex mattatoio comunale. “Dati i problemi nell’uso di un immobile da destinare all’anagrafe canina – continua Farruggia – a questo punto, si potrebbe pensare proprio all’ex mattatoio, senza rinunciare alla pet therapy”.

Servizio prorogato. La commissione, comunque, spinge affinché la giunta faccia chiarezza sul versante del contrasto al randagismo. “E’ una competenza esclusiva dell’amministrazione comunale – dice il consigliere Salvatore Farruggia – peraltro, una delle tante incongruenze riguarda il fatto che il Comune ritenga di non dover intervenire davanti ad animali da affezione vittime di incidenti, richiamando una presunta competenza dell’Asp che, invece, è prevista solo in caso di animali da reddito”. Negli scorsi giorni, per l’ennesima volta, dopo la gara d’appalto andata deserta quasi un anno fa, i tecnici del municipio hanno prorogato l’affidamento del servizio di custodia e ricovero dei randagi, assegnato sempre al gruppo nisseno Ricara.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here