Gela. Gara annullata. L’appalto per il servizio di pulizia negli uffici comunali viene azzerato dai giudici del Tribunale amministrativo di Palermo.
L’appalto per le pulizie negli uffici comunali. Ad opporsi al verdetto della gara, che i dirigenti del municipio hanno assegnato all’agrigentina Cassaro servizi integrati, sono stati i legali di una delle aziende escluse, la messinese Euroservice group, inizialmente risultata vincitrice. I tecnici comunali esclusero il gruppo, ritenendo non giustificata la riduzione dei costi sul personale, così come indicato nell’offerta presentata. Una scelta che diede via libera alla Cassaro servizi e, allo stesso tempo, al ricorso presentato dagli imprenditori messinesi. Adesso, il Tar ha accolto per intero il ricorso, con il quale i legali chiedevano anche la riammissione della società messinese. “La sezione ritiene non conforme al quadro normativo di riferimento l’inserimento nella lex specialis – si legge nella sentenza emessa – di una clausola di esclusione automatica dell’offerta che contenga un costo orario del personale dipendente inferiore a quello stabilito dalle tabelle ministeriali senza che sia consentita una valutazione di congruità della stessa nella fase di verifica della anomalia”. In sostanza, la commissione di gara in municipio avrebbe dovuto valutare se la riduzione dei costi del personale, prevista nell’offerta della società esclusa, fosse congrua rispetto all’appalto complessivo da oltre 120 mila euro.
