PALERMO (ITALPRESS) – La Rap, società di gestione dei rifiuti eigiene ambientale, aderisce al Protocollo ESG – AGENDA 2030 e ottiene la certificazione Synesgy. E’ quanto si legge in una nota della partecipata Risorse Ambiente Palermo.“In tema di sviluppo sostenibile – sottolinea la nota -, con determina del 19 dicembre 2023, Rap ha aderito al protocollo ESG, avviando internamente i processi di adeguamento dell’Azienda alle direttive richieste a livello internazionale. Per fare questo ha affidato a titolo gratuito alla società Cribis (collegata al Gruppo Crif, organismo prestigioso di rating internazionale), la gestione del processo di adeguamento ai principi internazionali emanati dall’Onu in seno ad Agenda 2030 e collegati in particolare ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile cui tutti i 193 Stati membri devono adeguarsi da qui al 2030. A distanza di qualche mese, nello specifico il 3 aprile 2024, la Rap ha ottenuto la certificazione Synesgy”.“Analizzando tutti i parametri legati agli obiettivi – prosegue la nota -, la piattaforma di assessment ha attribuito all’Azienda il punteggio B, score rilasciato alle aziende che dimostrano un elevato livello di adeguatezza rispetto ai principi ESG che corrisponde a un ‘buon livello di sostenibilità’ e conferma l’impegno concreto e l’efficacia delle politiche adottate da Rap in materia di sostenibilità. Come previsto dal protocollo ESG l’azienda provvederà ad inviare i questionari anche ai propri fornitori, a cui sarà data l’opportunità (gratuitamente) di misurarsi e certificarsi a loro volta”.“Il prossimo passo di Rap sarà l’istituzione di una commissione interna all’azienda – si legge sempre nella nota – per lavorare già da subito alla redazione del report di sostenibilità, con annesso piano d’azione, volto a ottimizzare i processi aziendali e stabilirne le performance propedeutiche, in conformità con il documento programmatico triennale presentato in ‘chiave ESG’. Questo percorso sarà completato entro fine anno”.“Quello che molti ritengono sia ancora qualcosa di astratto e futuribile, per il mercato è già più che presente”, spiega il presidente di Rap Giuseppe Todaro, che aggiunge: “In linea con il nostro piano industriale ormai in fase di definizione, per rendere Rap più performante esiste un’unica strada, che prevede però un cambio radicale di mentalità e una serie di attività propedeutiche annesse al bilancio di sostenibilità. Bisogna preparare l’azienda al salto di qualità per diventare competitiva e credibile sui servizi resi e sugli investimenti che si vogliono portare avanti. Quindi snellire procedure, cambiare prospettiva, puntare alla crescita e allo sviluppo ma connettendo ogni azione alle tematiche ambientali, sociali e di governance. Solo così si potrà garantire la continuità aziendale, uno sviluppo sostenibile, la trasparenza e la legalità, ma anche il rispetto delle persone e del pianeta”.“Rap, prima realtà societaria fra le partecipate comunali che ottiene questa certificazione, vuole pertanto strutturare un sistema di gestione sostenibile, adeguato alle proprie peculiarità come ulteriore spinta ad un percorso di risanamento e crescita già individuato dall’Amministrazione Comunale”, evidenzia la nota della Società. “E’ per questo motivo – conclude il presidente Todaro – che abbiamo deciso di affidarci a Cribis e di avviare questo percorso per strutturare Rap, estendendo l’adesione al protocollo ESG anche agli operatori che intrattengono rapporti con noi. Vogliamo farci trovare pronti rispetto a una scadenza che è ormai dietro l’angolo e che, secondo le ultime direttive comunitarie, renderà questo percorso obbligatorio in termini di trasparenza e legalità per tutte le società come la nostra. Ma non è solo una questione di obblighi: attraverso questo sistema di verifica, misurazione e monitoraggio dei parametri ambientali, sociali e di governance, miglioreremo sicuramente le nostre performance in tema di sviluppo e sostenibilità, rendendo l’Azienda più sana e competitiva”. – foto ufficio stampa Rap, Giuseppe Todaro e Federico Lo Presti – (ITALPRESS).