Gela. Non vogliono ridurlo ad un semplice appuntamento nel cammino che dovrebbe condurre all’ingresso di un ampio gruppo centrista nel Pd locale, ma nessuno comunque mette in dubbio
che l’incontro di domenica in ricordo di Aldo Moro sia soprattutto politico.
“Spazio a chi è coerente con i valori del nostro partito”. “E’ sicuramente un incontro politico – dice il segretario cittadino del Pd Peppe Di Cristina – verrà ricordata una figura molto importante per la storia italiana come quella di Aldo Moro. Il Pd partecipa con grande convinzione”. Allo stesso tempo, proprio Di Cristina sembra ormai in dirittura d’arrivo nel percorso, tracciato dalla sua segreteria, che aprirà le porte al gruppo della neo associazione Aldo Moro. “Il Pd è un grande partito – dice ancora – che darà sicuramente spazio a chi, con coerenza, è sempre stato vicino ai nostri valori, a cominciare dall’area di centro che è ampiamente rappresentata”. Non a caso, al convegno di domenica, previsto all’ex chiesa di San Giovanni, ci saranno i vertici locali del Pd ma anche il vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana Giuseppe Lupo, tra i principali riferimenti dell’area che si rifà al ministro Dario Franceschini.
“E’ naturale guardare al Pd”. La stessa area politica che è da anni casa di centristi come Guido Siragusa e Antonio Gagliano ma anche dell’ex consigliere comunale del Pd Giacomo Gulizzi, tutti aderenti all’associazione Aldo Moro. “La nostra è coerenza politica – dice il consigliere comunale Guido Siragusa – l’appuntamento di domenica non è un’occasione destinata ad annunciare l’ingresso nel Pd. Sarà utile, invece, a rilanciare valori democratici che sono stati messi da parte a causa di un populismo distruttivo”. Siragusa, alla stesso tempo, invia un chiaro messaggio ai vertici del Pd locale. “Per noi è normale rivolgerci al Partito Democratico – conclude – i valori morotei sono incarnati da un’ampia area interna al Pd e nessuno ne fa mistero”.
