Gela. Presidenza al consigliere comunale di Butera Angelo Di Menza e vicepresidenza confermata per il consigliere niscemese Rosario Meli. È stata bipartisan la decisione tra gli scranni del consiglio dell’Unione dei Comuni. Di Menza succede al consigliere gelese Carlo Romano, in quota Forza Italia, che si è dimesso. Romano ha partecipato al voto così come il civico Rosario Faraci. Di Menza, nel suo intervento, ha posto l’accento sulla necessità che l’ Unione dei Comuni, strutturata per il ciclo dei finanziamenti 2021-2027, inizi a diventare ente vero e proprio, senza rimanere solo sulla carta. “Dobbiamo lavorare tutti insieme – ha continuato – non ci sono né maggioranza né opposizione”. I consiglieri gelesi, compresa l’indipendente Paola Giudice, stanno per lasciare il consiglio dell’Unione, vista l’imminenza delle amministrative. Ad un anno dall’istituzione i passi mossi sono stati pochi ma i fattori di ostacolo non sono mancati. Anche la Regione deve dare riscontri concreti. Ci sono fondi disponibili per oltre settanta milioni di euro e i tre Comuni non possono fallire l’occasione.
Si attendono innesti di professionisti e personale esterno, autorizzati e in via di definizione, come ha indicato il segretario generale Carolina Ferro. “Chi ha accusato l’amministrazione comunale di Gela di essere responsabile di ciò che ancora non è stato fatto – ha detto il sindaco Lucio Greco – commette una sgrammaticatura politica. Tutti abbiamo lavorato nonostante le poche risorse. La nostra amministrazione ha appaltato almeno cinquanta milioni di euro di lavori, con Qualità abitare”.
Il primo cittadino buterese Giovanni Zuccala’ ha ringraziato i consiglieri comunali gelesi in uscita ed è certo che chi subentrerà avrà massimo impegno. “Ringrazio anche il sindaco Lucio Greco – ha continuato – dobbiamo lavorare per rendere l’Unione pienamente efficiente”. Ad assistere, il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, in aula insieme al consigliere comunale Salvatore Scerra, candidato a sindaco con “Alleanza per Gela”. Il consigliere niscemese Rosetta Cirrone Cipolla ha preso la parola proprio per ribadire l’esigenza di lavorare all’unisono per i progetti e i finanziamenti.
(Nella foto di copertina il presidente Di Menza e il vice Meli)