Gela. Non ha nessuna intenzione di “minare” gli equilibri del Movimento cinquestelle ma ha comunque scelto di non accettare strategie “per partito preso”. “Oggi, voglio e devo fare scelte che possano convincere me e ciò che sento di rappresentare”, dice Antonio Cuvato. Il presidente dell’associazione “Viviamo Manfria”, storico attivista M5s, conferma che ci sono interlocuzioni in corso con il Partito democratico. I dem, così come i grillini, sono a sostegno del candidato a sindaco Terenziano Di Stefano. “I contatti ci sono – spiega Cuvato – sicuramente, non sarò candidato nella lista del Movimento cinquestelle. Non è assolutamente vero che non sono stati informati. Ne ho parlato con loro, a partire dal coordinatore regionale Nuccio Di Paola. Conoscono bene la situazione”. Cuvato potrebbe decidere di correre per le amministrative proprio nella lista del Pd, dopo che ha sempre dato un forte contributo a quella pentastellata. Ha partecipato all’agorà politica e la sua voce è spesso stata tra le più incisive nel gruppo locale M5s, anche con posizioni non del tutto allineate. “All’agorà politica ho partecipato con convinzione, fino a quando c’erano ancora possibilità concrete di un coinvolgimento attivo nel Movimento cinquestelle. Oggi, invece – sottolinea – noto che molte persone, che ero certo si sarebbero candidate per dare un contributo importante alla lista e al partito e avere così una voce forte in coalizione, non ci saranno. Diciamo che è stato il punto di rottura. La lista non è quella che avevamo pensato. Ritenevo che esponenti importanti, compreso il coordinatore territoriale Simone Morgana, si sarebbero candidati. La linea iniziale era per candidarsi tutti. Le strategie politiche sulla lista e sul peso nella coalizione del Movimento cinquestelle, non mi hanno convinto”. Cuvato da anni è alla testa dell’associazione “Viviamo Manfria” e su questo versante non nega che si sarebbe atteso qualcosa in più dai rappresentanti politici, compresi quelli del Movimento cinquestelle. “In questi anni, da associazione che opera sul territorio, siamo riusciti ad arrivare ai lavori per la rete idrica a Manfria, da oltre due milioni di euro, che sono in corso. Lo stesso vale per il primo lotto della rete fognaria, con il collettore, per circa un milione e mezzo di euro. Stiamo cercando di avere riscontri sul secondo lotto della rete fognaria – continua – da oltre tre milioni. Abbiamo chiesto informazioni e risposte agli enti, tramite pec. Stiamo lottando insieme ai cittadini, da piccola associazione. Attendiamo che la politica locale si attivi e non lo sta facendo”.
Un certo scollamento politico pare esserci tra l’attivista e i riferimenti locali M5s. Il movimento si è posto in prima linea nella coalizione del candidato a sindaco Terenziano Di Stefano. Cuvato concretizzerà scelte che non lo porteranno lontano da questo contesto politico ma il suo contributo e quello del gruppo che lo supporta, non avranno come approdo le insegne grilline. L’associazione “Viviamo Manfria”, comunque, è disponibile a dialogare con tutti i candidati per cercare di individuare soluzioni pratiche per la città e per la frazione balneare, da sempre potenziale anello di congiunzione verso uno sviluppo turistico che ad oggi non è mai veramente sbocciato.