Gela. Prende le distanze ancor prima di un eventuale inizio. Giovanni Panebianco non entra in Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista, ovvero gli “scissionisti” di sinistra del Partito Democratico.
Niente Dp. “Ho partecipato all’incontro con Angelo Capodicasa in città – dice – solo perché sono stato invitato. Non ho alcuna intenzione di aderire a questo progetto politico, anche se porgo il mio migliore augurio a chi ha scelto questa strada”. Ieri, all’hotel Sileno, l’ex presidente della Regione Capodicasa, tra i referenti nazionali del movimento tenuto a battesimo da fuoriusciti del Pd come Massimo D’Alema e Pier Luigi Bersani, ha incontrato quelli che dovrebbero portare avanti Dp a livello locale, da Salvatore D’Arma all’ex presidente dell’Ato Cl2 Francesco Liardo passando per gli ex consiglieri comunali Salvatore Liardo e Nuccio Cafà e l’ex presidente dell’Asi Rossano Gennuso. Tra gli ingressi probabili nella “Cosa rossa” cittadina, potrebbe esserci quello di un altro attuale consigliere comunale. Carmelo Casano, infatti, è molto vicino al movimento e potrebbe ufficializzare la scelta in aula consiliare.
