Gela. Non ci saranno divisioni. Il capogruppo consiliare FdI Vincenzo Casciana, fino a qualche giorno fa proposta esclusiva del partito per la candidatura a sindaco, sta con l’ingegnere Grazia Cosentino. “Come cittadini, abbiamo la responsabilità di contribuire al benessere collettivo e di lavorare insieme per il bene comune. Amministrare una città richiede di mettere da parte l’ego personale e di pensare in termini di noi. Dobbiamo agire per il bene di tutti, senza privilegiare il proprio interesse individuale. Solo così possiamo costruire una comunità forte e coesa.
In funzione di questo Ho preso la difficile decisione di rimettere la mia candidatura nelle mani del partito. Questa scelta è stata guidata da diverse considerazioni, prima tra tutte quella di offrire alla nostra città martoriata una guida solida. Un centrodestra rappresentato da una vasta coalizione di gruppi e partiti può portare stabilità e progresso. Sono certo che Il consolidamento di rapporti politici a livello nazionale e regionale e’ cio’ di cui la città ha bisogno, soprattutto in questo particolare momento di sofferenza e non di governi locali improvvisati che possano portare ad un maggiore isolamento. Mi riconosco nei valori di Fratelli d’Italia e ho fiducia nel percorso che il partito propone. Seguirò le determinazioni del partito con impegno e dedizione, continuando a lavorare per il bene di tutti i cittadini. In ragione di ciò con l’ingegnere Grazia Cosentino ho condiviso alcune proposte che riguardano la sostenibilità ambientale, la promozione di politiche che tutelino l’ambiente e favoriscano lo sviluppo sostenibile. Questo include iniziative per la riduzione dell’inquinamento, la promozione delle energie rinnovabili e la salvaguardia delle risorse naturali; la crescita economica del nostro territorio, creando opportunità di lavoro, sostenendo le imprese locali e promuovendi l’innovazione; l’inclusione sociale con l’impegno di garantire che nessuno sia lasciato indietro, politiche per l’accesso all’istruzione, la tutela dei diritti dei lavoratori e il sostegno alle fasce più vulnerabili della societa’; infrastrutture e sviluppo in modo da rendere la nostra città più efficiente e attrattiva per i cittadini e gli investitori; la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, coinvolgendo la comunità nelle decisioni che riguardano il futuro”.
Casciana quindi rimane nel progetto e probabilmente con un ruolo non da gregario. “La condivisione e la partecipazione sono la premessa per lavorare in maniera vivace e operosa, con passione e risultati, ai diversi progetti di crescita e di sviluppo di un territorio che avrebbe tante opportunità ma che, il più delle volte in questi anni, le ha viste trasformate in occasioni mancate e, ancora peggio, in profonde delusioni”, conclude.