Gela. Si attende solo un documento, a questo punto congiunto, per ufficializzare l’appoggio del “patto largo” tra moderati e centrodestra alla candidatura a sindaco dell’ingegnere Grazia Cosentino. Intorno all’attuale responsabile tecnico di Impianti Srr, l’in house del servizio rifiuti, si stanno concentrando i supporti di Fratelli d’Italia, che ha rinunciato al candidato di partito, Forza Italia, Lega, Dc, Italia Viva e “Tutti insieme”. Dovrebbe esserci inoltre una lista proprio per Cosentino sindaco. Il centrodestra ufficiale, che non ha messo la bandiera su un candidato d’area, va nel “patto allargato” seguendo l’intuizione di cuffariani e renziani e di pezzi di Forza Italia, che hanno voluto con insistenza che Cosentino arrivasse allo start per le urne di giugno. Alla fine, i meloniani hanno detto sì. In serata, è prevista una riunione ma già negli ultimi giorni l’ingegnere ha iniziato incontri e contatti. Il centrodestra si sdoppia, almeno da quello che si riscontra. Il “campo largo” con i moderati non ha per nulla alimentanto l’assenso di esponenti che invece non si rivedono nei “proconsoli nisseni e palermitani”, considerati i veri fautori della discesa in campo dell’ex dirigente comunale. Ieri, il consigliere comunale Salvatore Scerra è stato tenuto a battesimo da “Alleanza per Gela”. Big dei voti, incoronati dai numeri di cinque anni fa, ed esponenti di lungo corso, sono con l’attuale consigliere comunale di Fratelli d’Italia. I consiglieri Gabriele Pellegrino e Alessandra Ascia, il presidente del civico consesso Salvatore Sammito, i liberali, l’ex parlamentare Ars Pino Federico, “Rinnova”, l’avvocato Giuseppe D’Aleo e pezzi espressione del centrodestra, lanciano la sfida alla coalizione dell’ingegnere Cosentino.
Rimane un tassello non secondario, quello degli autonomisti dell’Mpa. Sono nelle grazie sia del centrodestra sia del centrosinistra. Ad oggi, non hanno mai dato un assenso al centrodestra. Più di qualche remora sembrano averla sia rispetto a Cosentino (su tutte la forte critica del leader Raffaele Lombardo che ha sferzato i “governi ombra” delle Srr) sia per quanto riguarda il percorso inaugurato da Scerra. Gli appelli ad una loro adesione ieri sono arrivati da Federico di “Alleanza per Gela” ma ci sarebbero contatti pure con anime del centrodestra di Cosentino. Sempre ieri, piena apertura è giunta da Cateno De Luca di “Sud chiama nord”, in città a sostegno del candidato a sindaco Terenziano Di Stefano, con un passato autonomista e un rapporto aperto con i lombardiani, sulla scorta dell’esperienza nella giunta Greco e con riguardo al progetto comune delle regionali dello scorso anno. Sembra che l’Mpa cittadino non abbia ancora sciolto la riserva. Tutte le soluzioni sono sul tavolo mentre pare sempre più concreta la desistenza dell’avvocato Lucio Greco. Sembra che non si presenterà alla corsa per un secondo mandato ma potrebbe comunque appoggiare uno dei candidati in lizza.