Gela. Una profonda ferita alla fronte dopo essere stato colpito con una bottiglia d’acqua ancora piena.
Il ferimento a scuola. Finisce davanti ai giudici della Corte di Cassazione il caso del presunto responsabile di quel ferimento, all’epoca dei fatti appena quindicenne. Nei precedenti gradi di giudizio, i giudici minorili lo hanno condannato a otto mesi di reclusione, proprio per le lesioni causate ad un ex compagno di scuola. Il ferimento avvenne all’interno di uno degli istituti scolastici della città. La condanna è stata impugnata in Cassazione dal suo nuovo difensore, l’avvocato Carmelo Tuccio. Il legale contesta una serie di aspetti procedurali che non avrebbero consentito al giovanissimo di opporsi al verdetto. Così, già nei prossimi giorni, saranno i magistrati romani a doversi pronunciare.